sabato 23 giugno 2018

Conegliano : i Percorsi della Fede a Ogliano

Chiesa di Santa Maria Assunta

Campanile e abside della chiesa
La chiesa parrocchiale, dedicata all'Assunzione di Maria, è l'edificio sacro più importante di Ogliano, posto sul punto più alto, dove sorge assieme al campanile, al cimitero e alla sala parrocchiale.
L'attuale chiesa è una ricostruzione avvenuta nel 1779, in luogo di una cappella preesistente già dal XV-XVI secolo.
La semplice facciata a capanna, ornata solo da un piccolo rosone inserito nel timpano e, sopra il portale, da un bassorilievo col leone di San Marco, si rivolge verso un ampio panorama godibile dall'antistante terrazza, che spazia su Vittorio Veneto, Scomigo, Colle Umberto, Castello Roganzuolo e sulle Prealpi Bellunesi. Dalla parte absidale invece si vedono i colli di Conegliano e i dintorni di Formeniga.
All'interno, ad un'unica navata, sono custodite opere pittoriche degli artisti veneti Silvestro Arnosti, Pietro Antonio Novelli e di Giovanni De Min.

Oratorio della Santissima Trinità

Oratorio della Santissima Trinità
Sulla strada che collega Ogliano e la Calpena al Menarè e a Castello Roganzuolo, si trova un oratorio dedicato alla Santissima Trinità, da cui deriva il toponimo della zona in cui sorge.
La prima costruzione ha inizio il 2 febbraio 1497, quando il nobile Nicolò Doglioni, cittadino coneglianese, chiede al vescovo di Ceneda Nicolò Trevisan, suo parente, il permesso di costruire a proprie spese "pro pia religione et divozione" una cappella su un suo terreno "in villa de Oiani" ed inaugurato nel 1550 dall'allora vescovo (rif.to Biblioteca Diocesana di Vittorio Veneto).
L'oratorio attuale è una ricostruzione novecentesca, con facciata a capanna caratterizzata da una finestra a mezzaluna inscritta in un ampio timpano e da un portale rettangolare, sopra il quale è dipinta la scritta Sanctissimae Trinitati; sul tetto è presente un piccolo campanile a vela a una sola apertura.

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