Un tempo per recensire i ristoranti Luigi Veronelli, giornalista ed enogastronomo sopraffino,
consigliava agli 'ispettori' le visite in incognito, col conto pagato di tasca propria, al fine di
avere una cronaca indipendente ed efficace.
I giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa, almeno quelli di antico mestiere, hanno continuato
per questa strada, accompagnando i percorsi con il sistema delle visite in incognito, al di fuori del solito chiasso mediatico, che consacra gli chef come maestri di vita.
Così siamo giunti a Stroppari (Comune di Tezze sul Brenta), sulle tracce della famiglia Scopel
che alimenta con passione e competenza la filiera agroalimentare.
Non poteva mancare una visita al ristorante El Magico, guidato ed ispirato da Patricia e Domenico.
L'ambiente suggerisce subito un approccio vivo, ma è il menù del pranzo che ci lascia piacevolmente sorpresi.
Avevamo conosciuto anche il cuoco Mattia, grande estro e creatività, con quel filo di follia che di
certo non guasta.
Tanto per fare un esempio il menù del giorno invitava al primo, gigli all'amatriciana, ragù e pomodoro.
Bistecca di puledro o fior di malga alla piastra come secondi ( il formaggio è quello dei Fratelli
Nicolin, Malga Rossignolo....).
In un'altra tappa avevamo degustato dei bigoli all'anatra di grande ispirazione.
Buona la scelta dei vini e delle birre.
Il servizio è affidato a fanciulle simpatiche, che non se la tirano troppo, ma hanno sempre una buona parola per tutti i commensali.
Così Al Magico è entrato a far parte di quel gruppo di aziende che porterà Stroppari e Tezze sul Brenta a diventare Borghi del Gusto.
Ah, quasi ci dimenticavamo, la sera food & drink a tutta volontà......
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