mercoledì 15 marzo 2023

Eurovinum - Luigi Veronelli, l'Antica Guizza e i vini di Zinto della famiglia Da Lozzo

 Già alcuni anni orsono aveva incuriosito il nome dell'azienda agricola di via della Guizza, in Conegliano : Zinto.

Una intervista ad Enrico e alla madre Vitalina aveva chiarito che Zinto era il sopranome che era stato dato alla famiglia Da Lozzo nei tempi che furono.

Evento che era abbastanza normale nelle storie delle nostre contrade.

Eppure, osserva Enrico “ crediamo nell'accoglienza come simbolo di amicizia e convivio, apriamo le porte della nostra cantina e della sala degustazione alle persone che vogliono scoprire un ambiente semplice, dove si produce il Prosecco D.O.C.G Conegliano Valdobbiadene nel pieno rispetto del territorio e della natura “.




Ci reincontriamo grazie al progetto L'Europa delle scienze e della cultura, promosso da Borghi

d'Europa, alla perenne ricerca degli inediti del buon e bello vivere.

Così sorseggiando un calice del brut nature Sui Lieviti, ci vengono in mente le storie che Enrico ha saputo offrirci : “...l'esposizione a sud ovest e la forte pendenza del vigneto sono un connubio unico

che si esprime in uve naturali e dolci. Le uve sono raccolte a mano e il mosto fermenta con i propri lieviti autoctoni.”


E poi El Perer, vino a rifermentazione naturale in bottiglia, che rispecchia le nostre tradizioni più autentiche.


Siamo sempre più convinti che il vino ci deve emozionare.

Nel nostro vagabondare, ricordiamo le parole di Luigi Veronelli, grande e indimenticato Maestro

di Vita, che del camminare la terra, aveva fatto una sorta di profetico messaggio.


Ebbene, le emozioni di un tempo le abbiamo ascoltate di nuovo, ancor più forti.

E' impossibile dimenticare la scelta basilare dell'azienda, quella di conservare attorno alle vigne il 'bosco' autoctono, “.....prima barriera di difesa della vite, consentendo così una politica più naturale possibile, grazie alla biodiversità,creando e mantenendo un ambiente sano ed un ecosistema il più possibile equilibrato,ottenendo elementi fondamentali per avere vini di alta qualità in modo naturale.”




Già, queste parole ci riconducono alla mente l'ultima intervista allo storico oste dell'Antica Guizza,

il signor Francescon, quando ci suggeriva nel 1976 il destino del luogo.


“ Si parte da saecula seculorum per sapere la storia dell'Osteria alla Guizza.Qua c'era il casello della foresta demaniale dell'imperio austro ungarico. Macchè prosecco in quei tempi, c'era il 'verdiso gentil'.Un'uva gialla come l'oro,coi grappoli chiari, ricchissimi di zucchero,Mangiavi e bevevi insieme. Altri tempi, quelli.Una campagna faceva 12-13 ettolitri di vino.La vite durava anche 70 anni : la vita di un uomo.Con la scusa della produzione moderna si fa più vino. “


Abbiamo chiesto a Zinto di entrare a far parte del viaggio del gusto che Borghi d'Europa stà realizzando.

E' giusto così !


domenica 12 marzo 2023

Eurovinum - Incontro di informazione alla Cantina comm. Rosalio Pozzobon di Volpago del Montello


 Associazione Culturale BORGHI d’EUROPA



I Percorsi Internazionali di Borghi d'Europa

Progetto L'Europa delle Scienze e della Cultura

Patrocinio IAI (Iniziativa Adriatico Jonica, Forum

Intergovernativo per la cooperazione regionale nella Regione Adriatico Jonica)

ed ESOF2020 Eurosciences Open Forum Trieste Capitale Europea della Scienza



Cantine Comm. Rosalio Pozzobon

Via Madonna della Mercede, 58, 31040 Case Martignago - Volpago del Montello


Stage di informazione multimediale, a cura della redazione

di Borghi d'Europa


I temi : - Il progetto L'Europa delle scienze e della cultura (Patrocinio IAI-Iniziativa adriatico ionica, Forum Intergovernativo per la cooperazione internazionale nella regione adriatico ionica)

  • Eurosostenibilità :

La sostenibilità nella filiera agroalimentare

La sostenibilità nel settore del turismo ambientale ed enogastronomico

    • I Borghi del Gusto e le Vie del Gusto

I Borghi del gusto e le Terre De.Co.: Luigi Veronelli nel Montello, nel 1992

I Borghi del Gusto lungo le strade ferrate

I Borghi del Gusto e i Percorsi Internazionali


  • I giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa raccoglieranno le storie con interviste e interventi





sabato 11 marzo 2023

La Via delle Buone Cose - El Magico, a Stroppari Borgo del Gusto

 



 




Un tempo per recensire i ristoranti Luigi Veronelli, giornalista ed enogastronomo sopraffino,

consigliava agli 'ispettori' le visite in incognito, col conto pagato di tasca propria, al fine di

avere una cronaca indipendente ed efficace.


I giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa, almeno quelli di antico mestiere, hanno continuato

per questa strada, accompagnando i percorsi con il sistema delle visite in incognito, al di fuori del solito chiasso mediatico, che consacra gli chef come maestri di vita.


Così siamo giunti a Stroppari (Comune di Tezze sul Brenta), sulle tracce della famiglia Scopel

che alimenta con passione e competenza la filiera agroalimentare.

Non poteva mancare una visita al ristorante El Magico, guidato ed ispirato da Patricia e Domenico.


L'ambiente suggerisce subito un approccio vivo, ma è il menù del pranzo che ci lascia piacevolmente sorpresi.

Avevamo conosciuto anche il cuoco Mattia, grande estro e creatività, con quel filo di follia che di

certo non guasta.


Tanto per fare un esempio il menù del giorno invitava al primo, gigli all'amatriciana, ragù e pomodoro.

Bistecca di puledro o fior di malga alla piastra come secondi ( il formaggio è quello dei Fratelli

Nicolin, Malga Rossignolo....).


In un'altra tappa avevamo degustato dei bigoli all'anatra di grande ispirazione.


Buona la scelta dei vini e delle birre.


Il servizio è affidato a fanciulle simpatiche, che non se la tirano troppo, ma hanno sempre una buona parola per tutti i commensali.


Così Al Magico è entrato a far parte di quel gruppo di aziende che porterà Stroppari e Tezze sul Brenta a diventare Borghi del Gusto.


Ah, quasi ci dimenticavamo, la sera food & drink a tutta volontà......